- Su X sta girando il video di un’esplosione in un sito nucleare che sarebbe stata causata da un attacco degli Stati Uniti.
- L’esplosione è reale, ma non ha niente a che vedere con l’attacco degli Stati Uniti all’Iran del 21 giugno 2025.
- Il video mostra un attacco di Israele a un deposito militare siriano nella regione costiera di Tartus (Siria) di dicembre 2024.
Il 22 giugno 2025 la giornalista di Fuori dal Coro Raffaella Regoli ha condiviso su X il video di una grossa esplosione, ripresa in lontananza, di notte, dietro a delle colline. Secondo la giornalista, il filmato mostrerebbe l’esplosione di «tre siti nucleari» iraniani attaccati dagli Stati Uniti d’America.
Il giorno prima il presidente Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti – alleati di Israele – avevano completamente distrutto i tre principali impianti di arricchimento nucleare dell’Iran, a sud di Teheran. Stando alle dichiarazioni di Mehdi Mohammadi, consigliere del presidente del Parlamento iraniano, i tre siti erano stati evacuati in anticipo e non sono stati subiti danni irreversibili. Ad oggi non è ancora chiara l’entità dei danni causati dall’attacco statunitense e quale potrebbe essere il suo impatto a lungo termine sul programma nucleare iraniano.
Il video in analisi è fuorviante e diffonde una notizia falsa.
L’esplosione ripresa non ha niente a che vedere con l’attacco degli Stati Uniti agli impianti nucleari iraniani di giugno 2025.
Il video risale infatti a più di sei mesi prima, a dicembre 2024, quando Israele aveva colpito un deposito militare siriano situato nella regione costiera di Tartus, in Siria.
L’attacco faceva parte del piano militare israeliano di ridurre il potenziale bellico della Siria così da evitare che finisse nelle mani del gruppo militante islamico Hayat Tahrir al-Sham (HTS) che ha condotto l’operazione, iniziata a novembre 2024, per far cadere il regime di Bashar al Assad.
- I cittadini statunitensi che vogliono trasferirsi in Italia a causa di TrumpI cittadini statunitensi che vogliono trasferirsi in Italia a causa di Trump
- La notizia dell’arresto del sergente maggiore della Guardia Nazionale della California è falsaLa notizia dell’arresto del sergente maggiore della Guardia Nazionale della California è falsa