Il 20 giugno 2025 è stata pubblicata su Facebook una clip che mostra un gruppo di persone, all’interno di un palazzo, intente a prendersi a spintoni, mentre la polizia cerca di dividerle. Nella descrizione si legge che si tratterebbe del figlio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu attaccato dai coloni israeliani mentre si trovava in un rifugio antiaereo.

Il contenuto è fuorviante e diffonde una notizia falsa. 

Il filmato non mostra nessuno dei figli di Netanyahu (Yair e Avner), e non è stato registrato né all’interno di un bunker né a giugno 2025 nel contesto dell’escalation militare tra Israele e Iran. 

La scena ripresa risale infatti al 3 marzo 2025, giorno in cui al parlamento israliano a Gerusalemme, il Knesset, Netanyahu è stato chiamato a rispondere delle richieste dei deputati di istituire una commissione d’inchiesta sui fatti del 7 ottobre (giorno dell’attacco di Hamas, ndr). Un gruppo di familiari di ostaggi e vittime dell’attacco del gruppo estremista palestinese voleva assistere alla seduta parlamentare, ma è stato bloccato violentemente dalla polizia mentre tentava di salire nella galleria dei visitatori. Dopo l’incidente, che ha scatenato dure polemiche, alla maggior parte del gruppo di parenti è stato permesso di salire in galleria.

Nessuna testata giornalistica che ha coperto la notizia ha mai menzionato la presenza di uno dei figli di Netanyahu. 

Inoltre, non ci sono riscontri ufficiali secondo cui Yair o Avner siano stati aggrediti da coloni in un rifugio antiaereo.