Il 17 giugno 2025 è stato condiviso su X il video di un palazzo in fiamme, mentre alcune persone corrono via e filmano la scena. Si tratterebbe, stando alla didascalia del post, del «quartier generale del Mossad», l’agenzia di intelligence e dei servizi segreti d’Israele, che sarebbe stato distrutto dall’Iran.

Lo stesso giorno le Guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC) dell’Iran hanno dichiarato di aver lanciato attacchi contro strutture chiave dell’intelligence israeliana a Tel Aviv, tra cui la sede del Mossad. Non risultano verifiche indipendenti di questa notizia. L’azione iraniana è arrivata in seguito agli attacchi militari di Israele che il 13 giugno aveva colpito il programma nucleare iraniano e altri sedi militari e civili nella capitale Tehran, uccidendo centinaia di persone, tra cui Hossein Salami, il comandante dell’IRGC. Gli attacchi tra i due Paesi sono tuttora in corso.

Il video in analisi è però fuorviante. 

Il palazzo in fiamme non è la sede del Mossad a Tel Aviv, e la scena non riguarda l’escalation militare di giugno 2025 tra Israele e Iran. 

L’incendio ripreso è divampato l’11 giugno 2025 in un parcheggio per motorini a Chongqing, nel Sud-Ovest della Cina. Secondo quanto riportato da media internazionali, i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere l’incendio in circa 20 minuti e non ci sono state vittime.