L’infettivologo Bassetti non ha detto a maggio che In Italia «morto per il coronavirus non c’è nessuno»

Il 4 maggio il sito Notizie Universali ha pubblicato un articolo dal titolo «Il virologo Matteo Bassetti: “In Italia non è morto nessuno di coronavirus”. Non bisogna fare confusione». Nel testo si legge che l’infettivologo e Direttore dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti avrebbe dichiarato che «quando uno entra in ospedale per un infarto e muore col coronavirus non è morto per il coronavirus, è morto per l’infarto. Ad oggi in Italia veramente morto per il coronavirus non c’è nessuno». L’articolo sostiene così che Bassetti sarebbe andato controcorrente sostenendo che in Italia nessuno è morto per Coronavirus.

Questa è una notizia fuorviante e decontestualizzata, come denunciato dallo stesso Direttore dell’ospedale San Martino di Genova.

Le dichiarazioni di Bassetti non sono state rilasciate il 4 maggio, quando in Italia si sono registrati da inizio pandemia circa 100 mila positivi al nuovo coronavirus e oltre 29 mila pazienti deceduti. L’esperto aveva rilasciato quelle dichiarazioni il 26 febbraio a Genova 24, cinque giorni dopo il primo caso in Italia di infezione locale da nuovo coronavirus e con una situazione epidemiologica totalmente differente. In quella data infatti risultavano in tutta Italia 400 persone contagiate e 12 persone morte e risultate positive al virus.