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Il video della ragazzina che mostra l’acquisto di 50mila bitcoin nel 2010 è falso

Il video della ragazzina che mostra l’acquisto di 50mila bitcoin nel 2010 è falso

27 novembre 2025
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  • Su X circola il video di una ragazzina che nel 2010 avrebbe comprato 50mila bitcoin, ora dal valore di 4,3 miliardi di dollari.
  • La clip è stata realizzata tramite un programma di intelligenza artificiale generativa, come si può notare da alcuni dettagli presenti nella scena, ad esempio un game boy senza tasti.
  • A realizzarla è stata una piattaforma di scambio di criptovalute per una campagna promozionale.

Il 26 novembre 2025 su X è stato condiviso il video di un’adolescente seduta alla scrivania con il computer acceso che mostra l’acquisto di 50mila bitcoin, una criptovaluta, cioè delle rappresentazioni digitali di valore che possono essere scambiate elettronicamente. Il filmato, secondo la marca temporale impressa, sarebbe stato registrato il 10 ottobre 2010. 

In quell’anno, scrive l’autore del post, «i bitcoin valevano circa 0,01$ l’uno», dunque, «50.000 bitcoin valevano 500$ circa in tutto». Oggi, invece, «sarebbero più o meno 4,3 MILIARDI di dollari!». «Li avrà tenuti questa ragazzina?», si chiede l’autore del post.

È un video creato con l’intelligenza artificiale.

La clip non è reale, ma è stata realizzata tramite un programma di intelligenza artificiale generativa, come si può notare da alcuni dettagli. Ad esempio, sulla scrivania è presente quello che sembra un “game boy” ma senza tasti. 

Inoltre, la schermata del monitor mostra un presunto acquisto di bitcoin su Metal Pay, un servizio per acquistare, vendere e scambiare criptovalute, tra cui i bitcoin. Metal Pay, però, è stata fondata nel 2016 e lanciata ufficialmente nel 2018, dunque non è possibile che la ragazzina l’avesse utilizzata come piattaforma di acquisto di bitcoin nel 2010, 8 anni prima. 

Il video IA, inoltre, è stato pubblicato per la prima volta il 20 novembre 2025 proprio dagli account social di Metal Pay, con il seguente testo: «Era in anticipo sui suoi tempi. Pensi che stia ancora resistendo?». La piattaforma di scambio di criptovalute ha pubblicato sui propri social altri video simili creati attraverso l’intelligenza artificiale con la stessa didascalia. Tutti contenuti che fanno dunque parte di una campagna promozionale.

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