Il 21 agosto 2025 è stato condiviso su X un filmato di due uomini con il giubbotto antiproiettile con la scritta “Press” (“stampa”) che prima esultano al lancio di missili, e poi mostrano dei razzi sistemati sul retro di un pick-up. 

La clip è accompagnata da un commento dell’autore del post in cui si allude al fatto che i due uomini siano giornalisti palestinesi attivi in prima persona, insieme ad Hamas, nella guerra contro Israele. Lo stesso post è stato pubblicato su Facebook.

Si tratta di un contenuto fuorviante che diffonde una notizia falsa.

Il video non ha niente a che vedere con la guerra nella Striscia di Gaza, in atto da ottobre 2023. 

Come verificato Bellingcat, sito di giornalismo investigativo, e da Shayan Sardarizadeh, giornalista della BBC specializzato nell’analisi della disinformazione online, il filmato era stato condiviso (ora non è più disponibile) il 7 ottobre 2023 dal giornalista siriano Jamil Alhasaan (a destra del filmato) che, insieme al collega Mohammed Faisal, aveva detto che quei missili erano stati lanciati come rappresaglia per colpire la città di Qardaha, in Siria, controllata dal regime di Bashar al-Assad (caduto a dicembre 2024 dopo un’offensiva dei ribelli siriani). Pochi giorni prima le forze del regime siriano, insieme alle forze militari russe, avevano lanciato un attacco contro alcune città della Siria nordoccidentale, tra cui Idlib, provocando decine di vittime.