- Secondo un video condiviso su X a gennaio 2025, un ragazzo è stato sgridato dalla madre dopo che gli è partito un colpo di pistola accidentale dentro casa.
- La scena è tuttavia fittizia, ed è stata inscenata nel 2017 da un cantante statunitense per promuovere una sua canzone. Il colpo di pistola è stato possibile grazie a delle munizioni che non sparano proiettili ma riproducono solo il suono dello sparo.
Il 17 gennaio 2025 è stato pubblicato su X il filmato di un ragazzo che, nella sua camera da letto, canta in inglese una canzone rap mentre fuma una sigaretta e tiene una pistola in mano; al ragazzo parte poi un colpo di pistola, e viene sgridato dalla madre. «Al “gangster” parte un colpo accidentale, arriva la mamma e lo sgrulla come un tappeto», commenta l’autore del post.
Il video è stato presentato senza il contesto necessario alla sua comprensione.
Il ragazzo del filmato è Nathan Fouts, un cantante in erba di Nashville, Tennessee (Stati Uniti) e, come ribadito più volte sui propri canali social dallo stesso autore, il video (girato nel 2017) è una messa in scena. Nel video Fouts canta la sua canzone “Educated”, uscita nel 2018, e lo sparo di pistola, come si può leggere su un post Instagram di Fouts, è stato possibile tramite le munizioni a salve, cartucce che non sparano alcun proiettile ma riproducono solo l’esatto suono di uno sparo.
La scena, racconta sempre Fouts, è stata creduta reale sin dalla sua pubblicazione, e per dimostrare che fosse un falso il cantante ha pubblicato su Instagram «una ripresa che mostra mio padre strisciare fuori con le cuffie (le munizioni a salve sono comunque molto rumorose) per raccogliere la sigaretta che stavo fumando e che mi è caduta, in modo da non bruciare il tappeto».
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