- L’8 marzo è circolata su X la notizia secondo cui la Corte costituzionale della Romania aveva autorizzato Călin Georgescu a candidarsi alle elezioni presidenziali del 4 maggio.
- Si tratta di una notizia presentata in maniera fuorviante.
- Quel giorno, la Corte aveva respinto dei ricorsi che contestavano la candidatura del politico di estrema destra e filorusso, ma questo perché la Commissione elettorale rumena non si era ancora espressa sulla sua candidatura.
L’8 marzo 2025 è stato pubblicato su X un post secondo cui «la Corte costituzionale della Romania ha autorizzato Călin Georgescu a candidarsi alle elezioni presidenziali del 4 maggio». Questo perché, si legge ancora, la Corte costituzionale rumena avrebbe «respinto due ricorsi contro la candidatura di Georgescu alle prossime elezioni presidenziali del 4 maggio».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che diffonde una notizia falsa.
Il 7 marzo 2025 Călin Georgescu, candidato di estrema destra e filorusso, vincitore del primo turno delle elezioni presidenziali di dicembre 2024 in Romania, poi annullate dalla Corte costituzionale per «gravi violazioni della legge elettorale» e per un alto livello di interferenze esterne, principalmente attribuite alla Russia, ha presentato alla Commissione elettorale rumena (Bec) la sua candidatura per le elezioni presidenziali previste in Romania per il 4 maggio 2025. Alcuni membri della società civile, volendo contestare questa candidatura, hanno presentato due ricorsi alla Corte costituzionale perché la candidatura fosse rivista.
Il giorno seguente, i giudici della Corte costituzionale hanno discusso di questi due ricorsi, respingendoli in quanto non soddisfavano «le condizioni procedurali previste dalla legge». Infatti, visto che l’8 marzo la candidatura non era ancora stata convalidata (o respinta) dalla Commissione elettorale, la Corte costituzionale ー in base alla legge rumena ー non poteva ancora decidere sulla candidatura del candidato filorusso.
Nel riportare questa notizia la Tass, agenzia di stampa russa di proprietà statale, ha pubblicato un articolo fuorviante dal titolo “La Corte costituzionale consente a Georgescu di candidarsi alle elezioni presidenziali in Romania”, in cui si spiegava che la Corte Costituzionale rumena aveva respinto «le mozioni per annullare la registrazione di Calin Georgescu come candidato alle elezioni presidenziali del 4 maggio». Stando all’articolo di TASS, questo significava che «la Corte ha permesso a Georgescu di candidarsi alla presidenza della Romania alle elezioni», anche se 一 specificava 一 «la sua candidatura dovrà essere approvata anche dall’Ufficio elettorale centrale». Come abbiamo visto, però, le cose non sono andate come raccontata dalla Tass.
Il 9 marzo 2025, poi, la Commissione elettorale rumena ha respinto la candidatura di Călin Georgescu con 10 voti a favore e 4 contrari, impedendogli così di partecipare alle prossime elezioni. In seguito a questa decisione, Călin Georgescu ha deciso di presentare ricorso alla Corte costituzionale per legittimare la propria candidatura.
L’11 marzo 2025 la Corte costituzionale ha infine deciso di respingere questo ricorso. Georgescu non si potrà quindi candidare alle elezioni presidenziali del 4 maggio 2025.
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