Il 22 settembre 2025 è stato pubblicato su X un video in cui una donna su un palco afferma che la popolazione «nativa, bianca, cristiana ed europea» sta venendo «sostituita a un ritmo sempre più accelerato». A riprova di questa affermazione, la donna riporta le presunte percentuali di «migranti» che comporrebbero la percentuale della popolazione di alcune città europee a cominciare da Amsterdam, la cui popolazione migrante equivarrebbe al 56 per cento. Vengono poi citate L’Aia con il 58 per cento, Rotterdam con «quasi il 60 per cento», Londra con il 54 per cento e Bruxelles con il 70 per cento. 

La notizia è falsa e rientra nella teoria del complotto dell’estrema destra infondata chiamata “Grande sostituzione”, secondo cui esisterebbe un piano organizzato dalle élite politiche mondiali per sostituire i cittadini europei con persone migranti.

La donna nel video è Eva Vlaardingerbroek, una commentatrice politica e attivista di estrema destra olandese residente in Italia. La clip mostra parte del discorso tenuto dalla donna al CPAC Hungary 2024, conferenza annuale di attivisti conservatori svoltasi a Budapest, in Ungheria, dal 25 al 26 aprile dello scorso nato ispirata alla versione originale statunitense. Come verificato all’epoca da Reuters, tuttavia, le percentuali nel video non trovano alcuna corrispondenza nei dati ufficiali.

Come spiega nel sito ufficiale di CBS, l’istituto statistico governativo con sede a L’Aia e a Heerlen, secondo i dati aggiornati al 24 luglio 2025, ad Amsterdam, a fronte di una popolazione totale di 934.526, le persone nate al di fuori dei Paesi Bassi sono 359.084, in percentuale il 38 per cento (e non, quindi, il 50 per cento). A L’Aia gli stranieri non rappresentano il 58 per cento ma il 38, così come a Rotterdam rappresentano il 33 per cento, e non «quasi il 60». Per quanto riguarda Bruxelles, secondo le rilevazioni, di Statbel, ente pubblico di ricerca belga, a Bruxelles al 1° gennaio 2025, la percentuale di persone immigrate ammonta al 37.9, dato ben diverso dal 70 per cento fornito da Vlaardingerbroek. 

Infine, secondo l’ultimo censimento del 2021 analizzato dal Migration Observatory, centro dati dell’università di Oxford, Londra ha una concentrazione di popolazione migrante che ammonta al 41 per cento, cifra distante dal 54 per cento citata dell’attivista di destra nel video in analisi. 

Le cifre riportate da Vlaardingerbroek sono dunque prive di qualsiasi fondamento.