Il 15 ottobre 2025 è stato rilanciato su X un post del giorno prima, in inglese, contenente una presunta considerazione che Gennaro Gattuso avrebbe fatto sulla partita dell’Italia contro Israele, valida per la qualificazione ai mondiali 2026 di calcio maschile, vinta dagli azzurri. L’allenatore della nazionale italiana avrebbe dichiarato: «È davvero triste essere costretti a giocare contro Paesi del genere. La Russia è stata immediatamente espulsa da tutte le organizzazioni UEFA e FIFA, ma lo stesso non è stato fatto per Israele, che sta commettendo un genocidio contro i palestinesi». 

Chi ha condiviso il post, ha commentato in italiano la presunta frase di Gattuso in questo modo: «Direi che con questa dichiarazione anche Gattuso ha attraversato il Rubicone. Era ora e bravo». Il riferimento è alle polemiche per la presenza della squadra di calcio di Israele alle qualificazione mondiali: da mesi infatti si chiede l’esclusione della nazionale israeliana dalle competizioni organizzate da Fifa e Uefa per quello che sta succedendo nella Striscia di Gaza. 

È una notizia falsa.

Non esiste alcun riscontro di una simile dichiarazione rilasciata da Gattuso, né prima né dopo la partita per le qualificazione ai prossimi mondiali di calcio maschile tra Italia e Israele, giocata  a Udine il 14 ottobre 2025 e vinta dagli azzurri 3 a 0. Sul tema in questione, lo scorso 1° settembre, il CT della nazionale aveva invece dichiarato: «Sono un uomo di pace e vorrei la pace in tutto il mondo: fa male al cuore vedere civili e bambini che muoiono. Però facciamo un altro mestiere: Israele è nel nostro girone e ci dobbiamo giocare. Purtroppo c’è una guerra in atto, in Israele come altrove, e questo fa male». 

L’account che ha pubblicato la notizia falsa su Gattuso aveva attribuito la stessa falsa dichiarazione lo scorso anno all’ex commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, in occasione della partita giocata il 14 ottobre 2024 dall’Italia contro Israele e vinta dagli azzurri per 4 a 1.