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Non è vero che Ilaria Salis ha detto che “chi trasporta i migranti” meriterebbe di essere pagato perché offre un servizio

Non è vero che Ilaria Salis ha detto che “chi trasporta i migranti” meriterebbe di essere pagato perché offre un servizio

9 dicembre 2025
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  • All’eurodeputata Ilaria Salis è stata attribuita la seguente citazione: «Chi trasporta i migranti offre un servizio e meriterebbe di essere retribuito».
  • Salis a fine novembre a parlato della differenza tra trafficanti di essere umani e contrabbandieri, ma non ha mai fatto quella dichiarazione.
  • La falsa citazione è stata inventata da una pagina Facebook che pubblica contenuti, anche generati artificialmente, su politica e personaggi dello spettacolo per creare engagement.

Il 7 dicembre 2025 è stata condivisa su X una presunta dichiarazione attribuita a Ilaria Salis. L’europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) avrebbe detto: «Chi trasporta i migranti offre un servizio e meriterebbe di essere retribuito».

È una notizia falsa.

Non risulta che l’europarlamentare italiana abbia mai pronunciato una simile frase. Lo scorso 24 novembre, durante una seduta plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo riguardante la proposta di regolamento sul rafforzamento della cooperazione di polizia in ambito di tratte di esseri umani, Ilaria Salis aveva tenuto un breve discorso per spiegare la differenza tra le parole e i concetti di “trafficante di essere umani” e “contrabbandiere”. Per Salis, «il trafficante è chi costringe le persone con la forza, l’inganno o la minaccia», mentre il contrabbandiere è colui che «organizza l’attraversamento di un confine chiuso, per persone che hanno scelto volontariamente di partire e pagano per il servizio».

In nessuna parte del discorso l’eurodeputata ha affermato che chi trasporta le persone migranti meriterebbe una retribuzione, e non esistono fonti ufficiali che riportano la citazione in questione.

Sentito da Facta, l’ufficio stampa dell’eurodeputata ha confermato che «non ci sono state altre dichiarazioni sull’argomento da parte dell’On. Salis, oltre a questo intervento fatto a Strasburgo».

La falsa citazione è stata condivisa inizialmente il 2 dicembre 2025 da una pagina Facebook che pubblica contenuti, anche generati artificialmente, su politica e personaggi dello spettacolo per creare engagement.

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