Il 27 aprile 2025 è stato pubblicato su Facebook lo screenshot di un articolo del 24 aprile intitolato “Pfizer avverte gli uomini vaccinati di non avere rapporti sessuali con donne in età fertile”.

È una notizia falsa.

L’articolo citato nel post è stato pubblicato in inglese da The People’s Voice, sito noto per diffondere disinformazione sui vaccini anti-Covid e altre tematiche. 

Nell’articolo viene riportato un post pubblicato su X il 21 aprile 2025 da Noemi Wolf in cui si afferma che Pfizer, azienda farmaceutica statunitense produttrice di uno dei vaccino a mRNA contro la Covid, «avverte gli uomini vaccinati di non avere rapporti sessuali con donne in età fertile». Come prova nel post di Wolf è presente una clip in cui un patologo tedesco di nome Arne Burkhardt afferma, su di un palco, come nei maschi vaccinati la proteina spike del vaccino anti-Covid avrebbe «sostituito completamente lo sperma». 

Sono informazioni infondate e prive di fondamento scientifico. Naomi Wolf è una scrittrice americana e complottista, sospesa nel 2021 da Twitter (prima dell’acquisto di Musk che ha rinominato la piattaforma “X”) per aver diffuso false informazioni sui vaccini anti-Covid. La notizia data da Wolf secondo cui Pfizer avrebbe avvertito gli uomini che hanno ricevuto il vaccino contro la Covid di non avere rapporti sessuali con donne in età fertile è priva di qualsiasi riscontro.

Arne Burkhardt è un patologo tedesco, deceduto il 30 maggio del 2023, che ha fatto parte dell’associazione Medicines and Scientists for Health, Freedom and Democracy (Mwgfd) i cui membri hanno ripetutamente diffuso affermazioni false e infondate sulla pandemia di Covid-19, sulle mascherine e sui vaccini contro il nuovo coronavirus. 

La clip mostrata nel post in analisi fa parte di una video più lungo pubblicato su Rumble in cui Burkhardt, durante una conferenza svoltasi a Stoccolma a gennaio 2023, discute dei vaccini anti-Covid. Come hanno già ricostruito diversi siti di fact-checking internazionali, le affermazioni fatte dal patologo tedesco sulla proteina spike, i vaccini anti-Covid e lo sperma sono prive di fondamento scientifico. Gli studi finora prodotti mostrano invece che non ci sono prove che il vaccino influisca sullo sperma o sulla fertilità negli uomini o nelle donne. 

Precisiamo che la proteina spike è la proteina che forma la “corona” del virus Sars-CoV-2 ed è utilizzata dal virus per entrare nelle cellule dell’organismo, dove poi si riproduce. I vaccini anti-Covid a mRna inducono una risposta nell’organismo che blocca la proteina spike del virus, impedendo l’infezione delle cellule. La narrazione antivaccinista afferma falsamente che questo funzionamento dei vaccini anti-Covid sia nocivo per l’uomo.