Il 10 ottobre 2025 su X è stato condiviso un video in cui si vedono dei poliziotti britannici trannere due ragazzini ammanettati. Sulla scena, a terra, si vedono delle canne da pesca. 

Chi ha condiviso il filmato ha commentato in questo modo la scena ripresa: «Mentre Londra sprofonda nell’abisso dell’invasione con veri e propri attacchi terroristici e reclutamento di adolescenti, la polizia britannica dimostra brillantemente le sue priorità: arrestando eroicamente un bambino bianco per aver pescato nel Tamigi». Lo stesso contenuto è stato diffuso anche su Facebook.

È un contenuto presentato in maniera fuorviante, che diffonde una notizia falsa.

Il video mostra una scena verificatasi il 22 maggio 2025 a Kirkby Lonsdale, paese della contea della Cumbria, nell’Inghilterra settentrionale, come riportato all’epoca da diversi media britannici. 

In quell’occasione, la polizia della Cumbria aveva spiegato con un nota su Facebook che, dal momento che sui social media era stata espressa preoccupazione per il video di minori ammanettati e perquisiti, aveva deciso di fornire il contesto corretto della scena ripresa. 

«Intorno alle 11:30 del 22 maggio 2025, la polizia della Cumbria ha ricevuto una chiamata di servizio da un cittadino che segnalava un gruppo di ragazzi sul sentiero lungo il fiume Lune, uno dei quali lo ha minacciato con un coltellino», avevano ricostruito le forze dell’ordine. Per questo motivo gli agenti, dopo aver effettuato una ricerca nella zona, avevano localizzato due ragazzi in base alle descrizioni fornite. Mentre questi venivano perquisiti, erano stati ammanettati per la loro sicurezza e quella degli agenti vista la segnalazione di un possibile coltello, aveva continuato la polizia. Al termine della perquisizione non era stato trovato alcun coltello e per questo le manette erano state tolte. Riguardo al fermo dei due ragazzi, dunque, non c’è alcun aspetto legato alla pesca.