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No, Sinner non ha donato il montepremi del Six Kings Slam al reparto pediatrico di San Candido

No, Sinner non ha donato il montepremi del Six Kings Slam al reparto pediatrico di San Candido

20 ottobre 2025
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  • Sui social gira la notizia che Jannik Sinner abbia donato il montepremi da 5mila euro vinto al Six Kings Slam al reparto pediatrico della sua città natale, San Candido.
  • La notizia non trova alcun riscontro ufficiale: è falsa.
  • A inventarla è stata una pagina Facebook che diffonde notizie false sul tennis.

Il 19 ottobre 2025 è stato condiviso su Facebook un post secondo cui Jannik Sinner avrebbe donato l’intero montepremi del Six Kings Slam – un torneo di tennis disputatosi a metà ottobre a Riad, in Arabia Saudita – al reparto pediatrico della sua città natale, San Candido.

«Ho vinto nel deserto, ma il mio cuore è rimasto a casa. Questo premio andrà ai bambini di San Candido, perché il mio successo non ha senso se non serve a far crescere l’Italia del futuro», avrebbe dichiarato il tennista italiano. La stessa storia è stata diffusa anche su X, Instagram e Threads.

La notizia è falsa.

Non esiste alcun riscontro ufficiale secondo cui Sinner avrebbe donato il montepremi di 6 milioni di dollari (circa 5 milioni di euro) vinto per essere arrivato primo al Six Kings Slam, dove ha battuto in finale Carlos Alcaraz. Nemmeno la presunta dichiarazione attribuita al tennista italiano trova riscontro ufficiale: non è stata pubblicata da alcuna testata affidabile, e il tennista non l’ha pronunciata in alcuna occasione dopo il match.

La storia inventata è stata diffusa il 18 ottobre 2025, il giorno della finale, dalla pagina Facebook «Love-Love News», che si definisce «la community perfetta per gli amanti del tennis». La pagina condivide contenuti falsi e generati con l’intelligenza artificiale su vari tennisti con lo scopo di aumentare il proprio engagement sfruttando la popolarità dei soggetti dei racconti fittizi.

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