- In Rete circola il filmato di un’esplosione che sarebbe avvenuta nel sito nucleare iraniano Fordow e causata da un bombardamento di giugno 2025 degli Stati Uniti.
- È un contenuto presentato in maniera fuorviante.
- La clip mostra in realtà un’esplosione in un deposito militare Russia nel 2024 causata da droni ucraini.
Il 22 giugno 2025 è stato condiviso su Facebook il filmato di una grossa esplosione. Si tratterebbe, secondo chi ha pubblicato il post, del «bombardamento del sito nucleare iraniano Fordow» ordinato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il giorno prima il presidente Donald Trump aveva annunciato che gli USA – alleati di Israele – avevano distrutto i tre principali impianti di arricchimento nucleare dell’Iran, a sud di Teheran, tra cui Fordow. Secondo le prime rivelazioni dell’intelligence americana, il sito nucleare non sembrerebbe aver subito danni irreversibili. Un ricostruzione contestata dall’amministrazione Trump.
Il video in analisi però è fuorviante.
L’esplosione ripresa infatti non ha nulla a che vedere con l’attacco americano ai siti iraniani. Il filmato mostra infatti gli effetti di un bombardamento ucraino su uno stabilimento di armi russo a Toropets, nella Russia occidentale, lanciato a settembre 2024, come riportato all’epoca da varie testate internazionali. Secondo il ministero della Sanità russo, a causa dell’attacco di droni nella regione russa di Tver, erano rimaste ferite tredici persone.
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