Corrado Formigli ha mostrato in tv una versione di Papa Leone XIV “previsto dai Simpson” che non lo era

Il filone dei “Simpson che prevedono le cose”, si sa, è sempre piuttosto prolifico. Gli ingredienti di base, del resto, sono pochi e sempre più o meno gli stessi: basta prendere una scena a caso tratta da una delle quasi ottocento puntate della popolare serie televisiva animata, pubblicarla fuori dal suo contesto originale e descriverla come l’incredibile profezia fatta da un gruppo di persone che evidentemente sa qualcosa che noi non sappiamo. Un esercizio semplice, perché nel corso degli oltre 15 mila minuti di animazione prodotti gli sceneggiatori dei Simpson hanno trattato più o meno qualunque argomento.

L’avvento dell’intelligenza artificiale generativa ha reso il processo addirittura più facile. Adesso non serve più ripercorrere ogni singolo episodio per cercare parallelismi e similitudini: basta inserire un prompt all’interno di un software e il gioco è fatto. Un’innovazione non da poco e che ha contribuito a rendere questo filone della disinformazione un vero e proprio genere a sé.

La novità è che a cascarci, questa volta, è stato un giornalista esperto e navigato come Corrado Formigli. 

La scena è andata in onda lo scorso 10 maggio durante la trasmissione di La7 “In altre parole”, dove Formigli era ospite del conduttore Massimo Gramellini. Al minuto 14.36, Formigli estrae il telefono promettendo di «dire una cosa sul papa per alleggerire» il clima dopo una risposta sul vice presidente americano  JD Vance. Il giornalista e conduttore mostra dunque lo schermo dello smartphone a favore di telecamera spiegando che «i Simpson avevano previsto tutto» e mostrando un post pubblicato su Threads l’8 maggio contenente la foto di un uomo che sembra proprio Robert Francis Prevost vestito da papa, ma inserito in un frame apparentemente disegnato nello stile tipico dei Simpson.

Formigli aggiunge che «quando lui era ancora in Perù», Prevost era comparso nella serie animata come il «papa americano». 

Ma naturalmente i Simpson non possono aver predetto un simile evento, che era considerato piuttosto improbabile anche alla vigilia del Conclave. L’immagine mostrata da Formigli è stata generata con un software di intelligenza artificiale generativa ed è solo uno dei tanti contenuti simili comparsi in queste ore sul web per alimentare la teoria sui Simpson. L’immagine in questione è stata realizzata a partire da un momento reale della prima apparizione di Prevost nei panni di papa Leone XIV.

Già nel 2022 ci eravamo occupati di Corrado Formigli, dopo che il giornalista aveva trasmesso l’immagine di un gioco da tavolo che circolava sul web, descrivendola come la mappa di un bunker posto sotto un’acciaieria ucraina.