
Rapture, quando la fine del mondo passa da TikTok
L’annuncio del “rapimento della Chiesa” ha dato il via a un trend social tra panico dei fedeli e parodie
Il Rapture, cioè il “rapimento della Chiesa” che secondo alcuni cristiani precede la fine del mondo, è stato annunciato dal sudafricano Joshua Mhlakela per il 23-24 settembre 2025. Di conseguenza si è diffusa una forte frenesia online, tanto che martedì 23 settembre, le ricerche su Google per “rapimento” hanno superato quelle per Taylor Swift. L’agitazione si è diffusa soprattutto su TikTok, dando vita al fenomeno “RaptureTok”, dove tra paura, preparativi e parodie, molte persone hanno preso sul serio l’idea di essere trasportate in cielo.
«Dio mi ha portato a vedere il futuro e poi mi ha riportato indietro. E in paradiso, in una sala del trono, ho visto Gesù seduto sul suo trono e l’ho sentito parlare in modo chiaro e forte: “Sto arrivando, presto”. E chi ci sta ascoltando, per favore, presti attenzione a ciò che sto per dirvi. [Gesù] mi ha detto: “il 23-24 [settembre] 2025 verrò a prendere la mia Chiesa”». Sono le parole di Mhlakela, credente sudafricano che dichiara di conoscere Gesù personalmente e di avere un messaggio da parte di Dio: l’arrivo di quello che in inglese si chiama Rapture, cioè il “rapimento della Chiesa” tramite cui Dio porterebbe tutte le persone credenti in cielo prima della fine del mondo.
Mhlakela ha condiviso pubblicamente la data prevista per l’ascensione, che si è sovrapposta a Rosh Hashanah, il capodanno ebraico celebrato nel 2025 tra il 22 e il 24 settembre. La notizia del Rapture imminente ha fatto il giro del web tra i credenti, accendendo la rete e scatenando il panico di chi, in vista dell’evento, si è preparato a essere portato in cielo.
L’idea di un rapimento della Chiesa che precede la fine del mondo e coinvolge solo i cristiani che si sono pentiti dei loro peccati, lasciando tutti gli altri sulla Terra ad affrontare una serie di catastrofi, deriva da un’interpretazione della prima lettera paolina ai Tessalonicesi, contenuta nel Nuovo Testamento, in cui si legge «Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore» (1Ts 4,16-17).
Anche se l’idea di un Rapture non è universalmente riconosciuta all’interno degli stessi ambienti cristiani, lo scenario che la accompagna è apocalittico e l’ipotesi di un’ascensione a ridosso della fine del mondo non è nuova. Già nel 2022 il sito della chiesa evangelica statunitense NoLimits Church spiegava che «nel giorno del rapimento, il mondo impazzirà. Le auto vuote si fermeranno di colpo. La cena sarà servita in tavola senza nessuno intorno a mangiarla. Chi resta indietro cercherà freneticamente i propri cari. Le notizie saranno inondate di incidenti aerei, denunce di persone scomparse e autostrade chiuse a causa di tutti gli incidenti. […] Le chiese saranno piene di frequentatori occasionali che hanno aderito all’ideologia woke. Si renderanno finalmente conto che, sebbene gli piaccia l’idea di credere in Gesù, sono stati ingannati nel credere a una contraffazione».
Una delle ultime previsioni relative all’ascensione dei cristiani risale al 21 maggio 2011, data fissata dal conduttore radiofonico evangelico Harold Camping sei anni prima. Nonostante non accadde nulla, la paura che la previsione aveva generato in alcune persone era tanto forte che portò al suicidio di Nastya Zachinova, 14enne russa.
La convinzione di Joshua Mhlakela di un Rapture imminente ha avuto grande seguito su TikTok, generando una vera e propria bolla, il Rapture-Tok, in cui numerosi utenti hanno condiviso i propri preparativi per l’ascensione. Secondo quanto riportato da The Economic Times, alcune persone avrebbero addirittura consegnato lettere di dimissioni, considerato di vendere proprietà veicoli e incassato i risparmi pensionistici.
Su TikTok, c’è chi sostiene che durante l’ascensione sia fondamentale guardare verso l’alto e non voltare lo sguardo indietro, richiamando l’episodio della moglie di Lot che, fuggendo da Sodoma in fiamme, si girò a guardarla e venne trasformata in una statua di sale (Gen 19,26). Un’altra utente (dal minuto 01:00 di questo video) ha preparato dei video da guardare dopo la sua scomparsa per accertarsi che non venga attribuita agli alieni. Una donna che si definisce una fervente cristiana ha preparato una guida che analizza i versetti della Bibbia e li pone in relazione con ciò che sta accadendo nella contemporaneità. Nello stesso documento sono indicati anche dei comportamenti utili da mettere in atto quando si sente il suono delle trombe così da essere portati in cielo con gli altri credenti. La donna ha inoltre preparato delle versioni tascabili della Bibbia per le persone che non ascenderanno così da dare loro la possibilità di convertirsi.
Un’infermiera statunitense ha riferito di aver assistito un paziente che, per essere certo di essere portato in paradiso, ha provato a tagliarsi una mano. Un’altra donna statunitense si è mostrata mentre pregava a lungo e riforniva la casa di alimenti e contanti perché convinta che il marito non andrà con lei in paradiso durante il Rapture.
Non mancano anche i contenuti social ironici e di scherno, come quelli di chi suona la tromba in giardino, richiamando proprio il suono che nella prima lettera ai Tessalonicesi accompagna il racconto della fine del mondo. Un’altra utente si è filmata mentre dà il messaggio: «Gesù è arrivato, ma è stato detenuto dall’ICE», l’agenzia federale statunitense che si occupa di immigrazione. Il tutto con un mashup di sottofondo che unisce Defying gravity tratta dal film Wicked, un brano associato alla lotta contro le ingiustizie, e un canto cristiano che invita a lodare Dio. Ma non sempre l’ironia è così esplicita, e chi scorre la grande mole di contenuti su TikTok può far fatica a distinguere testimonianze reali di fedeli che credono al Rapture day, dai video parodia.. «Potresti per favore inserire l’etichetta “satira” o “reale” o qualcosa del genere? Non capisco più», chiede un utente in un commento a un video del Rapture-Tok.
Parte di questi profili social che hanno rilasciato testimonianze sul Rapture sono stati chiusi dopo aver realizzato che non c’è stata alcuna apocalisse, oppure hanno eliminato i video appositamente realizzati per salutare il mondo prima di lasciarlo. Alcuni utenti di TikTok, però, hanno raccolto i contenuti più virali in una serie di compilation, così da non perderne traccia. Tra i fedeli, c’è anche chi continua ad avere fede nel Rapture e crede che bisogna solo aspettare ancora del tempo in più. La data ipotizzata da Joshua Mhlakela è stata spostata nel Rapture-tok al 25 e poi al 28 settembre. Quando poi non si è verificato alcun fenomeno Mhlakela stesso ha dichiarato che bisogna fare riferimento non al calendario gregoriano ma a quello giuliano, in vigore al tempo di Gesù e che è 13 giorni in avanti. Di conseguenza «il 7 e l’8 ottobre è la vera Festa delle Trombe».
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