- Jannik Sinner avrebbe dichiarato di non voler partecipare alla “Pride Night” del tennis perché «il tennis non dovrebbe concentrarsi su questioni politiche o movimenti sociali».
- Non ci sono notizie di inviti o rinunce di Sinner a partecipare alle Pride Night, ovvero eventi sportivi legati al tennis per celebrare e sostenere la comunità LGBTQ.
- La notizia falsa è stata inventata da una pagina Facebook che condivide storie fittizie sui personaggi famosi, specie tennisti.
Il 27 ottobre 2025 è stata condivisa su X la presunta notizia che Jannik Sinner avrebbe annunciato di non partecipare «alla “Pride Night” del mondo del tennis», in quanto, secondo il tennista italiano, «il tennis dovrebbe concentrarsi sui risultati in campo, non su questioni politiche o movimenti sociali».
È una notizia falsa.
La Pride Night del tennis è un evento sportivo legato al tennis organizzato per celebrare e sostenere la comunità LGBTQ+. La United States Tennis Association (USTA), ente che gestisce le competizioni di tennis, compresi i più grandi tornei internazionali, nel Paese, negli ultimi anni ne ha organizzate diverse in prossimità degli US Open e dei Cincinnati Open, ovvero nel mese di agosto.
Ma non ci sono notizie ufficiali, né riportate dai media né dagli enti organizzatori, di un rifiuto di Jannik Sinner a parteciparvi (né tantomeno che l’atleta italiano sia stato invitato). Non ci sono nemmeno prove che il tennista abbia dichiarato che «il tennis non dovrebbe concentrarsi su questioni politiche o movimenti sociali».
La notizia falsa è stata inventata e pubblicata il 17 ottobre 2025 da “Tenis Hoy”, pagina Facebook che condivide storie fittizie sui personaggi famosi, specie tennisti, per attirare l’attenzione degli utenti e aumentare il proprio engagement sfruttando la popolarità dei soggetti.
A Facta ci siamo già occupati di altre false dichiarazioni di Sinner e altri personaggi famosi contro la comunità Lgbt+.
- Non è vero che Sinner si ritirerà dalle Olimpiadi se ci saranno atleti Lgbt+Non è vero che Sinner si ritirerà dalle Olimpiadi se ci saranno atleti Lgbt+
- No, il cantante degli Aerosmith non ha rifiutato di indossare la bandiera LGBT+No, il cantante degli Aerosmith non ha rifiutato di indossare la bandiera LGBT+
